IRRIGAZIONE

Storicamente il fiume Olona assolveva il compito di gestire gli antichi diritti irrigui ed il Consorzio del Fiume Olona, sin dalle sue origini, eredita, prima di tutto dal basso, le attribuzioni tipiche delle antiche associazioni di utenti finalizzate alla cura, alla salvaguardia e all'equa distribuzione dei benefici che l'utilizzo dell'acqua del fiume elargisce. Oggi, a motivo dei profondi mutamenti che il contesto agricolo ha realizzato nel tempo, gli ettari di terreno destinati ad uso irriguuo ed inseriti nel catasto consortile si sono ridotti drasticamente, riducendo proporzionalmente l'attività irrigua gestista dal Consorzio.
L'irrigazione interessa pertanto ora non più di 500 ettari ubicati, per la maggior parte,  in Provincia di Milano e di proprietà di circa 200 utenti residenti nei comuni di Legnano, S.Vittore Olona, Canegrate, Parabiago, Nerviano, Vanzago, Pogliano Milanese, Pregnana Milanese, Rho e Cornaredo.Tutto ciò non ha ridotto l'impegno consortile teso a regolamentare l'utilizzo dell'acqua ad uso irriguo per il periodo annualmente compreso tra la festa della "Madonna di Marzo" cioè il 25 marzo (festa dell'Annunciazione del Signore) e la festa della "Madonna di Settembre" cioè l'8 settembre (festa della Natività della Beata Vergine Maria) e ciò attraverso la corretta gestione delle prese irrigue che, limitatamente alla Provinci di Milano, sono 24. Infatti nonostante i proventi da irrigazione rappresentino una parte tutt'altro che rilevante dell'organizzazione consortile, non pche sono le energie che il Consorzio dedica alla gestione di tale voce. E' sufficiente pensare all'impegno quotidiano che la Guardia Giurata del Consorzio riversa in questa direzione al fine di armonizzare i calendari di irrigazione con le esigenze dei singoli consorziati nonchè quelle dei consorziati fra loro. L'evidenza di tali interventi è contenuta nella "Relazione Annuale" che, redatta da Settore Tecnico ed approvata in Consiglio Direttivo, riassume non solo l'andamento dell'attività ma, soprattutto, ne sottolinea le criticità proponendo eventuali azioni correttive. 
Al fine di vigilare dall'interno sulla realtà irrigua il Consorzio del Fiume Olona ha riesumato un'antica istituzione che, con il nome di "Commissione dei Coordinatori delle Bocche" ha trattato simili problematiche in passato, attribuendole i poteri originari di controllo. 
La commissione si riunisce, su richiesta del Presidente del Consorzio, almeno una volta l'anno e attualmente è composta da:

Giovanni Maria Nidasio          Presidente
Paolo Martinelli
Giuseppe Vinoni
Luigi Brumana
Gianpietro Chiapparini
Giovanni Cozzi
Stefano Cozzi
Pierangelo Banfi      
Galeazzo Montoli
Giuseppe Caronni
Alberto Rossetti
Giuseppe Belloni
Jose Albrici
Giuseppe Testa
Donato Redondi
Dario Maggioni
Stefania Vimercati

IL RETICOLO IDROGRAFICO MINORE


 Il reticolo è formato da canali artificiali che servono a tradurre le acque a scopo irriguo o di forza motrice. Sull'Olona le rogge derivate per utilizzo di forza motrice si chiamano "molinare"
 La manutenzione del reticolo idrografico e la pulizia periodica dei canali irrigui non è solo un'esigenza dell'agricoltore finalizzata ad assicurare un regolare ciclo di crescita delle colture ma è anche un indispensabile strumento di conservazione del territorio rurale di cui tutti fruiamo.

LE PRESE DI DERIVAZIONE


 Le prese di derivazione sono: Bevera, Odescalchi, Arcivescova , Grazie e Lampugnani, Ceresa, Selvatica,Barattina II e I, Bellona, Rienta e Boschetta,Gallarati e Caccatossico,Rosera, Cantura, Arese I, Marcora e Cusana, Pissavacca,SimonettaI e II,Trinchera e Calderara, Luini, Barbò, Riale di Rho, Prebenda, Margherita, Certosina, Cavallera, Fogorera.
Bevera: derivazione irrigua direttamente dall’alveo fluviale
Odescalchi: sita in comune di Lozza deriva in sponda sinistra le acque di irrigazione destinate ai terreni irrigui della cascina Bergamina.
Arcivescova: originariamente sita nel centro del comune di Legnano, è stata spostata e ricostruita a valle in località Piazza 1° Maggio, sempre nel territorio di Legnano, per mitigare il rischio idraulico a tutela della incolumità pubblica di persone.. 
Grazie e Lampugnani: originariamente sita nel centro del comune di Legnano, sono state spostate a valle in località Parco Castello, sempre nel territorio di Legnano.
 - Ceresa: è stata modificata al fine di ottenere una sola luce invece delle originarie due luci. 
 - Selvatica: è stata rifatta in quanto irrimediabilmente danneggiata dall’alluvione dell’anno 1995. 
Barattina I: soppressa, il suo comprensorio viene ora irrigato unitamente a quello della  Barattina II, nuovo nominativo della presa: Barattina I e II. 
- Bellona: bocca in  sinistra di Olona a monte del mulino Montoli in comune di San Vittore Olona, le sue acque alimentano l’oasi naturalistica La Foppa.
- Boschetta: soppressa, il suo comprensorio viene ora irrigato unitamente a quello della Rienta.  Alla Rienta è stata soppressa una luce; la luce rimasta non ha variato le dimensioni originarie. Nuovo nominativo della presa: Rienta e Boschetta. Tale bocca alimenta l’oasi naturalistica in territorio di Parabiago, denominata Parades
- Gallarati: bocca in sinistra di Olona in comune di San Vittore Olona
Caccatossico: in corso di riapertura per alimentare l’oasi naturalistica golenale in comune di San Vittore Olona.
- Rosera: in destra della molinara di Olona in località Mulino Gaio di Parabiago
Cantura: soppressa. 
- Arese I: in sponda destra di Olona in comune di Pogliano Milanese.
Cusana: soppressa, il suo comprensorio viene ora irrigato unitamente a quello della Marcora. Alla Marcora è stata soppressa una luce; la luce rimasta non ha variato le dimensioni originarie.  Nuovo nominativo della presa: Marcora e Cusana.  
- Pissavacca: è stata soppressa una luce; la luce rimasta non ha variato le dimensioni originarie. 
- Simonetta I e II: posta in sinistra a valle di Pogliano Milanese.
- Calderara: soppressa, il suo comprensorio viene ora irrigato unitamente a quello della Trinchera. La Trinchera è stata modificata al fine di ottenere una sola luce invece delle originarie due luci. Nuovo nominativo della presa: Trinchera e Calderara. Posta a monte del Mulino del Ragno.
- Luini: è stata rifatta in quanto irrimediabilmente danneggiata dall’alluvione dell’anno 2000. 
- Barbò: in sponda destra di Olona in comune di Pregnana Milanese località Mulino Sant’Elena.
- Riale di Rho: in sponda sinistra di Olona in comune di Rho riaperta nel 2017, alimenta la zona umida in località Mulino Prepositurale di Rho.
- Prebenda: in sponda destra di Olona irriga terreni posti nei comuni di Rho e Pregnana Milanese.
- Margherita: in sponda destra di Olona irriga i terreni posti nella frazione di Lucernate di Rho.
Certosina: in sponda destra di Olona in frazione di Lucernate di Rho, è stata modificata al fine di ottenere una sola luce invece delle originarie due luci, irriga i terreni in comune di Cornaredo.
- Cavallera: in sponda destra di Olona in comune di Rho, irriga i terreni di Rho e Cornaredo.

Fogorera: in sponda destra di Olona in prossimità del ponte di via Ghisolfa, comune di Rho, irriga i terreni della cascina Ghisolfa.



Condividi questo Articolo